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MICOLOGIA
Comunicazioni

10/11/2014: il Ministero della Salute risponde alla segnalazione UNPISI
La Direzione Generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione del Ministero risponde alla nota UNPISI del 23/10 us in merito alle considerazioni da noi espresse successivamente ai fatti che hanno visto la pericolosa commercailizzazione di ovoli di Amanita Phalloides nel mercato di Padova. La Direzione Generale condivide le nostre preoccupazioni anche in relazione all'opportunità del perdurare della disomogeneità nazionale in merito alla commercializzazione dei funghi epigei freschi, datta dalle diverse leggi regionali che in materia si sono susseguite e di quanto tali disposizioni regionali possano essere in linea con le norme europee sulla sicurezza alimentare. La Direzione Generale accogliendo la nostra disponibilità collaborativa, porterà tale criticità all'interno delle prossime riunioni del Coordinamento Tecnico interregionale interdisciplinare per la sicurezza alimentare, al quale arriverano anche le nostre osservazioni. Per i rischi connessi alla Salute pubblica la nota della DG conclude con la necessità di valutare in sede normativa il divieto di commercializzazione/vendita dei funghi del genere Amanita allo stadio di ovoli.



 

UNPISI scrive al Ministro Lorenzin sulle certificazioni pubbliche
23/10/2014 - UNPISI ha scritto al Ministro della Salute B. Lorenzin e alla Direzione generale Alimenti del Ministero stesso in merito all'appropriatezza e dell'indipendenza delle certificazioni pubbliche per la vendita al dettaglio dei funghi epigei freschi espresse da professinisti privati alle dipendenze delle Imprese alimentari. Alla luce delle esperienze connesse alle attività di vigilanza nonchè ai recenti fatti accaduti, riteniamo che tale funzione pubblica, molto delicata per la Salute del cittadino, possa difficilmente essere espressa con la dovuta obiettività da professionisti diversi dai Micologi pubblici in regime di diretta dipendenza delle imprese alimentari, non solo per il pericolo, seppur rilevante della possibile commistione con specie tossiche/velenose (che potremmo auguratamente ricondurre a eventi comunque accidentali e d'infortunio) ma in particolar modo per la qualità merceologica dei prodotti messi in commercio. A tal proposito andrebbero riviste le normative regionali che in tale direzione hanno legiferato diversamenbte a quanto prescritto dalla norma nazionale -                      scarica il documento inviato


COMUNICATO STAMPA UNPISI CONTRO AVVELENAMENTI DA FUNGHI
A seguito dei casi recentemente accaduti, ultimo quello dei giorni scorsi a Corigliano Calabro, UNPISI nell'ottica delle attività di Prevenzione e promozione della Salute si rivolge alla cittadiananza con un comunicato stampa riportante indicazioni sulla consumazione dei Funghi