Se hai dei dubbi o vuoi avere dei chiarimenti, puoi scrivere al nostro esperto che risponderà alle tue domande.

Le vostre domande
Data e ora

1)Gli organi di vigilanza, di controllo, della Pubblica Amministrazione, ecc., sono tutti gli operatori che effettuano gli interventi ispettivi sul territorio, tra cui sono compresi anche i Tecnici della Prevenzione, oppure chi sono?

05/02/2007

2) L’art. 8  D.Lgs n. 507/99, può essere applicato direttamente dai Tecnici della Prevenzione, se durante un’ispezione, accertano l’insussistenza dei requisiti igienici sanitari, ai fini del rilascio dell’autorizzazione sanitaria, in un laboratorio di produzione “panificio”, peraltro privo di documenti autorizzativi?

05/02/2007
3) Quando si applica l’art. 8 del D.Lgs 507/99, con provvedimento di  chiusura dell’esercizio  per l’insussistenza dei requisiti igienici sanitari, ai fini del rilascio dell’autorizzazione sanitaria, non sono previste sanzioni amministrative e/o sequestri per illeciti amministrativi, in quanto ha una funzione preventiva e cautelativa?
05/02/2007
4)Caro collega, innanzi tutto un grosso bravo per la tua preziosa attività di consulenza per noi poveri operatori lasciati a noi stessi, in preda a dubbi e incertezze. Quindi dopo averti fatto i complimenti (meritati) ti sottopongo un paio di domande. L'art. 344 del T.U.LL.SS. è ancora vigente ? la mia copia del Rizzati datata Settembre 2003 riporta come ancora in vigore il predetto articolo  e stabilisce la sanzione alle violazioni al Regolamento Comunale di Igiene a 103 euro (misura ridotta, terzo del massimo 34,33). Ora non so se sono intervenute modifiche o  abrogazioni, so che la legge 3/2003 ha introdotto all'articolo 16 un importo, ai regolamenti comunali e provinciali, che va da 25 a 500 euro. Questa norma abroga di fatto l'art. 344 o no? Inoltre è possibile, da parte del Comune, inasprire eventualmente queste sanzioni con importi diversi da quelli stabiliti dalla norma in vigore. Ti ringrazio in anticipo e ti auguro un buon lavoro
15/02/2007
5)Il D. Leg.vo 26.05.1997, n 155, ha introdotto un particolare tipo di sanzione amministrativa, definita “sanzione amministrativa condizionata”, fino a quel momento “sconosciuta” nell’ambito della tutela delle bevande e degli alimenti. Cosa prevede la norma?
15/02/2007
Le nostre risposte ai quesiti 1 - 2 - 3 del 05/02/2007

scarica

Le nostre risposte al quesito 4 del 15/02/2007
scarica
Le nostre risposte al quesito 5 del 15/02/2007
scarica